Unicredit e l’internalizzazione del back office
Unicredit, uno dei principali gruppi bancari italiani, ha recentemente comunicato un’importante iniziativa che prevede la creazione di oltre 200 nuovi posti di lavoro. Questa strategia è volta a supportare l’internalizzazione delle operazioni di back office, in particolare per la custodia titoli, sia in Italia che in Germania. L’obiettivo è quello di ottimizzare i processi operativi e rafforzare la posizione del gruppo nei mercati domestico e tedesco.
Dettagli del piano di assunzioni
Nel comunicato ufficiale, Unicredit ha spiegato che la decisione di internalizzare le operazioni di back office è motivata dalla volontà di migliorare l’efficienza operativa e standardizzare le attività. La maggior parte delle nuove assunzioni, oltre 140, sarà concentrata in Germania, mentre in Italia saranno creati circa 60 nuovi posti di lavoro. Le posizioni aperte riguarderanno principalmente addetti alla gestione titoli, ma ci saranno anche opportunità per altri profili professionali legati all’organizzazione e alla gestione dei dati.
Benefici per i dipendenti e il mercato
Questa iniziativa non solo porterà nuovi posti di lavoro, ma offrirà anche un programma di reskilling per i dipendenti attuali, in modo da valorizzare le competenze esistenti e allinearle alle nuove esigenze operative del gruppo. Questo accordo, frutto di una collaborazione con i sindacati, rappresenta un passo importante per garantire un servizio più personalizzato e vicino ai clienti. Inoltre, le assunzioni si inseriscono in un piano più ampio che prevede l’ingresso di 750 nuovi lavoratori in Italia, rispondendo così alle trasformazioni del settore bancario.