(Adnkronos) – Dopo lo scontro in diretta tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca, Viktor Orban si schiera con il presidente americano affermando che l'Unione Europea dovrebbe seguire l'Amministrazione Usa, cioè avviando colloqui diretti con la Russia per un cessate il fuoco e un accordo di pace in Ucraina. In una missiva al presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, visionata dall'agenzia Dpa, il primo ministro ungherese – che lo scorso anno era a Mosca da Vladimir Putin – parla di "differenze strategiche nel nostro approccio sull'Ucraina che non possono essere colmate con bozze o comunicazioni". La lettera arriva dopo che ieri gli alleati europei dell'Ucraina avevano espresso il loro sostegno al presidente Zelensky in seguito al duro botta e risposta, durante il quale il leader Usa lo ha accusato di non essere "pronto" per la pace con la Russia. Anche se in generale i leader europei non hanno nominato il presidente degli Stati Uniti, i loro commenti hanno messo a nudo la spaccatura tra gli Stati Uniti e i suoi alleati tradizionali in Europa sulla guerra in Ucraina. Al contrario, Orban si era già distinto per aver ringraziato Trump per aver "sostenuto coraggiosamente la pace". Intanto il segretario generale della Nato Mark Rutte, in un'intervista alla Bbc, riferisce dei suoi colloqui telefonici con il presidente ucraino, al quale ha detto di "trovare un modo" di ristabilire la sua relazione con Donald Trump. "Devi trovare il modo, caro Volodymyr, di ristabilire la tua relazione con Donald Trump e l'amministrazione Trump", le parole di Rutte a Zelensly. Gli Stati Uniti, l'Ucraina e l'Europa, ha poi spiegato Rutte, devono "rimanere uniti" per assicurare "una pace duratura". "Ora ho parlato due volte al telefono con Zelensky, gli ho detto che dobbiamo rimanere uniti, gli Stati Uniti, l'Ucraina e l'Europa per garantire a Kiev una pace duratura" ha detto Rutte. —internazionale/[email protected] (Web Info)