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Sanremo, Conti a Tony Effe: “Dovevo cantare io? Ero già pronto”

(Adnkronos) –
L'ironia di Carlo Conti smorza oggi le polemiche intorno al 'caso' della collana di Tony Effe a Sanremo 2025. "Trovo divertente che Tony Effe abbia detto che se non gli facevano indossare la collana dovevo cantare io. Mi stavo già esercitando, ero pronto", la battuta del direttore artistico in conferenza stampa, interpellato su cosa pensasse delle provocazioni e polemiche social sul festival a poche ore dalla finale. "Io non seguo tutto quello che succede fuori, credo faccia parte della forza del festival e serva a farlo crescere – spiega Conti – E' fumo, polverone che si crea intorno e che serve. Prima si faceva coi manifesti, ora si utilizzano mezzi sempre più grandi, ci sono i social che ci permettono di parlare e sparlare, per poi ritrovarci tutti la sera a guardare la stessa cosa".  Ieri, nella quarta serata dedicata alle cover e ai duetti, il rapper, in coppia con Noemi, si è presentato sul palco dell'Ariston con un foulard dorato al posto della consueta collana. Il primo piano sulle mani evidenzia la presenza di anelli, che evidentemente hanno superato l''esame' all'ingresso. Promosso invece il gioiello che esibisce al collo Noemi.  Al termine della performance, c'è spazio per un pizzico di ironia: Carlo Conti 'esamina' il collo di Tony Effe: "Fammi vedere?". In risposta riceve un sorriso accennato e un "ti sei salvato…", lasciando intendere di aver accettato, suo malgrado, la decisione dell'organizzazione. La polemica è scoppiata quando l'organizzazione gli ha impedito di entrare in scena con la sua collana. E sulle storie Instagram, il rapper taggando Carlo Conti, aveva scritto: "Se stasera mi levano i gioielli, sali tu a cantare”.   —[email protected] (Web Info)

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