Risarcimento per infortuni sul lavoro in Albania

INABILITÀ AL LAVORO/RISARCIMENTO PER INFORTUNI SUL LAVORO

Le malattie professionali sono previste dal Consiglio dei ministri. Non esiste un termine minimo per il calcolo dell’indennità di infortunio sul lavoro.

In caso di invalidità temporanea viene corrisposto il 100% della retribuzione media giornaliera degli ultimi tre anni dei dipendenti assicurati fino a 12 mesi.

In caso di invalidità permanente, per una perdita stimata di almeno il 67% della capacità lavorativa, l’indennità è pari all’80% della retribuzione giornaliera media dell’anno precedente l’infortunio o l’invalidità. L’indennità minima è pari all’80% del salario minimo legale. Il valore del supplemento per invalidità è pari al suo livello base.

Il valore dell’indennità per invalidità permanente parziale, per una perdita stimata di almeno il 33% della capacità lavorativa, oscilla tra il 50-80% dell’80% della retribuzione giornaliera media dell’anno precedente l’infortunio o l’invalidità, a seconda il tasso di perdita della capacità lavorativa. Il valore della rendita integrativa per invalidità parziale è pari al suo livello base.

Una perdita stimata dal 10% al 33% della capacità di lavorare è considerata un’invalidità permanente minore. Un valore totale è pagato secondo un piano previsto dalla legge.

La vedova riceve metà della pensione per l’invalidità permanente di cui godeva o avrebbe goduto il defunto. Tra i familiari che hanno diritto all’indennità si intende la vedova/vedovo che è custode di un figlio che era affidato alla cura del defunto, fino all’età di 8 anni, inabile al lavoro, o che ha raggiunto la maggiore età. età rispettivamente 60/50 anni.

La pensione di orfano per invalidità permanente di uno dei genitori deceduti è del 25% quando ha meno di 18 anni (o fino a 25 anni, se studia) o non è in grado di lavorare. Nel caso in cui entrambi i genitori dell’orfano siano deceduti, l’indennità per invalidità permanente aumenta fino al 50% a condizione che non vi siano altre persone a carico del defunto.

Gli altri parenti del defunto hanno diritto al 25% della pensione di invalidità permanente goduta o godrebbe dal defunto. Sono compresi i genitori, quando hanno compiuto i 65 anni o non sono in grado di lavorare, i genitori dei genitori, il patrigno e la matrigna, quando non hanno persone obbligate a sostenerli, se è dimostrato che vivevano nella stessa famiglia come il defunto, non meno di un anno prima del momento del decesso e hanno compiuto i 65 anni di età, o non sono in grado di lavorare; Nipoti, quando a carico del defunto e appartenuti alla stessa famiglia con cui in questo caso sono trattati come orfani.

Tutti i benefici delle pensioni di vecchiaia da parte dei familiari dovrebbero essere tali che l’importo della pensione di invalidità permanente non superi il 100% dell’importo della pensione di vecchiaia o invalidità che apparteneva al defunto.

Tags: stipendio
Redazione

Recent Posts

Il Comune di Verona prevede 118 nuove assunzioni per il 2025

Nuove assunzioni per migliorare i servizi ai cittadini e potenziare l'organico comunale. More

16 ore ago

Concorso Guardia di Finanza 2024: come partecipare e requisiti richiesti

Tutto ciò che devi sapere sul concorso per 1634 Allievi Finanzieri nel 2024. More

18 ore ago

Concorso ruoli speciali Aeronautica 2024: opportunità per 90 sottotenenti

Candidature aperte fino al 20 dicembre per ruoli speciali nell'Aeronautica Militare. More

19 ore ago

Conferma del ruolo di tutor e orientatori nelle scuole superiori

Scopri come il nuovo decreto del Ministero dell'Istruzione impatterà le scuole superiori. More

21 ore ago

Novità dell’ISEE 2025: cosa cambia e come richiederlo

Scopri le principali novità sull'ISEE 2025 e come ottenere l'attestazione per bonus e agevolazioni. More

23 ore ago

Guida completa al ruolo di collaboratore scolastico nel personale ATA

Scopri i requisiti, i concorsi e come migliorare il punteggio per accedere alle posizioni nel personale ATA. More

24 ore ago