Quanti di noi hanno ammirato il coraggio dei paramedici in televisione, mentre salvano vite umane in situazioni di emergenza? Forse le serie tv americane ti hanno ispirato a sognare di svolgere questa professione eroica e ora sei in cerca di informazioni su come diventare un paramedico, perché hai deciso che il tuo futuro sarà impegnato ad assistere le persone.
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo prendere in considerazione vari aspetti. Se hai notato una mancanza di informazioni su cosa studiare per diventare un paramedico in Italia, c’è una ragione. Ma non ti preoccupare, siamo qui per dissipare qualsiasi tua incertezza.
Come diventare paramedico
Un paramedico non è un medico né un infermiere (anche se a volte possono essere confusi): è un soccorritore, specializzato in tecniche di emergenza, che riceve una formazione specifica, strutturata su vari livelli e abbastanza complessa.
Naturalmente, non potrebbe essere diversamente. Per assistere persone coinvolte in incidenti o altre situazioni traumatiche, devi essere davvero competente, combinando conoscenze tecniche con prontezza di riflessi e sangue freddo, anche quando confrontato con situazioni veramente tragiche.
Ecco come diventare un paramedico:
Chi sono i paramedici?
I paramedici sono operatori sanitari che interviene di solito sul luogo di un’emergenza in squadra, utilizzando un veicolo specializzato (ambulanze, veicoli di emergenza medica, elicotteri di soccorso, ecc…) dopo essere stati allertati di una persona in pericolo a causa di una malattia o di un incidente. Sono professionisti estremamente qualificati e addestrati, dotati delle risorse e delle competenze necessarie per eseguire procedure di salvataggio molto delicate e diagnosticare le condizioni di salute.
Quanti anni di studi sono necessari per diventare un paramedico?
I Tecnici Medici di Emergenza (EMT) sono i professionisti equivalenti ai paramedici. Questi specialisti presentano tre gradi distinti a seconda della formazione conseguita:
Il primo livello, EMT-B, si acquisisce completando un percorso di apprendimento di 110 ore e un esame di qualificazione. Gli EMT-B sono capaci di eseguire interventi di pronto soccorso non invasivi e di assistere i pazienti nell’assunzione di farmaci prescritti.
Il secondo livello, AEMT (Advanced Emergency Medical Technician), richiede un training avanzato che può durare fino a un anno, combinando tirocinio sia in ospedale che in ambulanza. Questi professionisti hanno maggiore autonomia rispetto agli EMT-B e possono realizzare alcune operazioni invasive o diagnostiche di varie complessità, dalla semplice terapia endovenosa alla decompressione del pneumotorace.
L’ultimo livello, EMT-P, è il più elevato e si può raggiungere frequentando un corso dedicato ai soccorritori, che può durare fino a un massimo di quattro anni.
In Italia, però, non esiste una figura professionale confrontabile al paramedico, motivo per cui potrebbe essere difficile trovare corsi per paramedici o istruzioni precise su come diventare un paramedico. La figura più simile nel nostro paese è il Soccorritore, ovvero chi lavora sulle ambulanze, per esempio.
Tuttavia, le azioni che un soccorritore italiano può intraprendere, sono limitate rispetto a quelle di un EMT Paramedic. Infatti, i nostri squadre di soccorritori (ovvero, gli addetti del Servizio Sanitario di Urgenza ed Emergenza) possono essere equiparati per lo più a un EMT-B.
Questo non sminuisce l’importanza del loro ruolo, tutt’altro.
Se ritieni di avere la chiamata per questa carriera, esistono opzioni per diventare un soccorritore volontario o lavorare per varie compagnie ed entità convenzionate. Se desideri un ruolo ancora più audace e fisicamente impegnativo, potresti considerare di lavorare nel servizio di soccorso montano o tra i pompieri. Le loro squadre di soccorso sono spesso impiegate in situazioni particolarmente critiche e pericolose, come frane, terremoti, catastrofi naturali, crolli di strutture, ecc.
Quanto guadagna un paramedico?
I paramedici sono presenti in molte parti del mondo e naturalmente c’è una vasta gamma di stipendi a seconda del paese. Utilizzando come riferimento i paramedici degli Stati Uniti, esaminiamo quanto guadagnano e come si confronta con lo stipendio di un soccorritore italiano.
Secondo i dati pubblicati su Glassdoor.com, un paramedico negli Stati Uniti guadagna uno stipendio di base di circa 46.200 dollari all’anno.
L’intervallo varia notevolmente, con un minimo di 26.000 dollari all’anno per gli EMT-B con poca esperienza a un massimo di 68.000 dollari all’anno per gli EMT-P con maggiore esperienza.
E in Italia?
Guardando i dati sullo stesso sito, lo stipendio di un soccorritore italiano si aggira intorno a 17.700 – 20.000 euro lordi l’anno se lavora per la Croce Rossa Italiana.
Descrizione del mestiere del paramedico
Quali caratteristiche deve possedere un paramedico competente e quali sono le loro responsabilità?
Se hai intenzione di entrare nel campo come paramedico EMT, è fondamentale per te sapere cosa le compagnie cercano nei loro potenziali dipendenti. Per facilitare, focalizziamo su doveri e aspettative:
Doveri di un paramedico EMT
– Reagire alle emergenze di richiamo
– Condurre l’ambulanza o un altro veicolo adatto per il salvataggio
– Valutare la condizione del paziente e stabilire il miglior corso di azione
– Assistere il malato
– Sollevare il paziente, trasferirlo e portarlo all’ospedale
– Collaborare con medici e infermieri del pronto soccorso o del reparto ospedaliero per condividere tutti i dettagli sulla cura del paziente
– Redigere i necessari documenti
– Tenere l’ambulanza pulita e ordinata
Durante le operazioni, il paramedico EMT è tenuto a essere disponibile e a tutelare le esigenze del malato, agendo come suo rappresentante.
Qualifiche di un paramedico EMT
Oltre a completare corsi formativi e conseguire la certificazione di paramedico, per svolgere questo tipo di lavoro devi possedere altre qualità essenziali, o “soft skills”:
– Abilità lavorative di squadra
– Flessibilità a lavorare con un programma irregolare, con turni lunghi e gravosi, inclusi notturni e giorni festivi
– Buona forma fisica
– Empatia
– Eccellenti abilità di comunicazione
– Patente di guida
– Capace di gestire lo stress
– Buone capacità di problem solving
Avere le informazioni su come diventare un paramedico EMT ti aiuta ad ottenere un lavoro in campo.
Due percorsi sono disponibili per chi cerca lavoro nel dominio dei soccorritori: partecipare a un concorso per un posto vacante nel settore pubblico, o mandare una candidatura spontanea a un’organizzazione privata nella tua area. Il bisogno di soccorritori qualificati è alto, soprattutto per quelli esperti, facilitando la ricerca di lavoro in questa specializzazione.
La procedura del concorso include test di valutazione, mentre le associazioni private – come la Croce Rossa e simili – solitamente contattano direttamente i candidati per un colloquio. In questa tappa, potrebbero farvi domande tecniche, qual è la vostra reazione in una certa situazione o spiegare una manovra specifica.
È impegnativo diventare un paramedico?
In Italia, esistono vari tipi di paramedici, come quelli nel 118, nei pompieri, nei soccorritori alpini o altre squadre di assistenza pubblica. Ognuno di essi richiede una formazione specifica, sia teorica che fisica.
Per svolgere questo mestiere, devi avere una buona forza fisica, capace di sollevare pesi notevoli e di muoverti con facilità in terreni impervi e condizioni difficili, a volte estreme.
La difficoltà del corso di formazione è personale, influenzata dalla tua condizione fisica e dalla tua preparazione precedente. Diventare un tecnico medico di emergenza richiede un impegno significativo, ma se la tua passione è aiutare le persone, le informazioni che dovrai apprendere durante il corso di abilitazione potranno essere acquisite con facilità, così come le tecniche di salvataggio.
Che altri mestieri potrebbe fare un paramedico?
Molti professionisti sanitari, come medici e infermieri, si dedicano al volontariato come soccorritori, ma per chi sceglie di intraprendere questa professione a tempo pieno, è quasi impossibile affiancarla ad altri impegni lavorativi. La ragione risiede principalmente negli orari impegnativi, inclusa la disponibilità di turni di 24 ore.
Riferimenti:
– Sanità di Emergenza e Urgenza – https://it.wikipedia.org/wiki/Servizio_Sanitario_di_Urgenza_ed_Emergenza_in_Italia
– Ruolo del soccorritore – https://it.wikipedia.org/wiki/Soccorritore_(ambulanza)
– Remunerazione paramedico USA – https://www.glassdoor.com/Salaries/paramedic-salary-SRCH_KO0,9.htm?countryRedirect=true#:~:text=Average-,How%20much%20does%20a%20Paramedic%20make%3F,to%20Glassdoor%20by%20Paramedic%20employees
– Guadagno soccorritore CRI – https://www.glassdoor.it/Stipendio/Croce-Rossa-Italiana-Stipendi-E3061435.htm?filter.payPeriod=ANNUAL
– Requisiti e dovere dei soccorritori EMT – https://www.mafveicolispeciali.com/2019/12/30/i-soccorritori-del-118-ruoli-e-qualifiche/
– Soccorritori del corpo dei vigili del fuoco – https://www.vigilfuoco.it/sitiVVF/ascolipiceno/viewPage.aspx?s=85&p=15741
– Soccorso alpino CNSAS – https://www.cnsas.it/
