PoE vs PoE+: vale la pena aggiornare?

La tecnologia è una parte essenziale della nostra vita quotidiana. Oggi è comune che le case siano dotate di telecamere di sorveglianza, allarmi intelligenti, sensori di luce ambientale e sensori di parcheggio in garage.

Questi dispositivi intelligenti sono collegati tramite una rete locale (LAN) e di solito sono dotati di uno switch PoE, che consente di alimentare tutti i dispositivi Internet of Things (IoT).

Con la nuova tecnologia PoE + che sta diventando lo standard, ti stai perdendo? È il momento di aggiornare la rete attuale? E se lo fai, ne varrà la pena? Scopriamolo insieme!

Cos’è PoE?

Prima di passare direttamente a PoE +, discutiamo brevemente di cosa sia PoE per aiutare coloro che non hanno familiarità con la tecnologia.

PoE è l’acronimo di Power over Ethernet ed è una tecnologia che è entrata nel mercato durante i primi anni 2000. Come suggerisce il nome, PoE viene utilizzato per alimentare dispositivi a basso wattaggio attraverso un cavo Ethernet. Ciò significava che i dispositivi a bassa potenza non avevano più bisogno di batterie o adattatori di alimentazione dedicati e prese di corrente per utilizzare il dispositivo.

PoE funziona sfruttando due delle quattro coppie intrecciate utilizzate in un cavo Ethernet per fornire alimentazione mentre le altre due coppie trasmettono e ricevono dati. PoE può erogare fino a 15,4 watt, sufficienti per alimentare dispositivi come telefoni VoIP, telecamere IP e punti di accesso wireless.

Non tutte le reti dispongono di funzionalità PoE e sarà necessario un dispositivo con classificazione PoE per utilizzare PoE. Di solito è possibile trovare dispositivi con classificazione PoE sotto forma di switch di rete e talvolta anche router. Esistono anche reti che utilizzano un iniettore PoE che consente PoE senza la necessità di switch con classificazione PoE.

Cos’è PoE+?

PoE è stato un punto di svolta! Ha ridotto la necessità di cavi di alimentazione e prese di corrente dedicate per ogni dispositivo a bassa potenza collegato alla rete, consentendo installazioni pulite e una manutenzione più rapida.

Ma poiché la tecnologia ha continuato ad evolversi, PoE + è stato introdotto sul mercato. Questa nuova e migliore versione PoE consente ai produttori di progettare dispositivi che non sarebbero stati possibili con il vincolo di potenza di 15,4 watt.

PoE Plus funziona fondamentalmente come il protocollo PoE standard, ma raddoppia la potenza. La versione più recente di PoE può fornire fino a 30 watt di potenza, adeguata per dispositivi come telefoni IP, sensori biometrici, telecamere di tracciamento IP e sistemi di allarme.

Per integrare PoE+ nel sistema, è necessario uno switch di rete con classificazione PoE+ o un iniettore PoE e cavi Ethernet Cat5 o superiori.

Sebbene PoE + sia l’attuale standard globale, ciò non significa che sia l’ultimo protocollo PoE.

Il futuro dell’alimentazione Ethernet: PoE++

PoE++ è l’ultimo protocollo PoE e utilizza fino a quattro delle coppie intrecciate all’interno di un cavo Ethernet per fornire ancora più potenza. PoE++ può essere classificato in due versioni: Tipo 3 e Tipo 4. Il tipo 3 fornisce fino a 60 watt di potenza, mentre il tipo 4 può fornire 100 watt, sufficienti per alimentare monitor di grandi dimensioni e alcuni laptop!

Anche se PoE++ è già disponibile, solo pochi dispositivi IoT hanno effettivamente bisogno di più di 30 watt di potenza. Semplicemente non ci sono abbastanza dispositivi sul mercato che sfruttano la capacità di 100 watt di PoE ++ Type 4. Quindi, a meno che non sia a prova di futuro, probabilmente sarai felice di eseguire l’aggiornamento a PoE +.

Vale la pena aggiornare il tuo attuale sistema PoE?

Se la rete attualmente implementa PoE standard, l’aggiornamento del sistema a una versione più recente di PoE aprirà molte opzioni per rendere la rete ancora migliore. Dopotutto, PoE è stato introdotto per alimentare dispositivi semplici nei primi anni 2000. Con tutte le innovazioni nell’IoT, ora hai la possibilità di goderti una grande varietà di moderni dispositivi intelligenti.

Tuttavia, l’aggiornamento del sistema non significa sempre che ne varrà la pena. Ad esempio, il protocollo PoE standard è ancora in grado di alimentare la maggior parte dei dispositivi IoT di base. Forse non ti interessano davvero quei nuovi sistemi di allarme, videotelefoni e sistemi di accesso alle porte. Forse per te, un punto di accesso wireless, semplici allarmi e un telefono VoIP sono le uniche cose che devi alimentare.

Altre cose da considerare sarebbero i costi e l’installazione. Se si dispone di una piccola rete, l’aggiornamento del sistema da PoE a PoE + o anche l’ultimo PoE ++ non dovrebbe essere un problema. Anche se non hai intenzione di creare una casa intelligente completamente decorata, solo l’aspetto a prova di futuro di una rete aggiornata varrà l’aggiornamento.

Ma se si dispone di una rete grande e complessa, il costo e la difficoltà di installare nuovi switch e cavi potrebbero non essere così economici o facili come sarebbe su una piccola rete domestica. In questo caso, devi davvero volere i vantaggi dell’aggiornamento perché ne valga la pena.

PoE vs PoE+ vs PoE++

Quindi hai deciso? Quando si tratta di tecnologia, l’aggiornamento del sistema sarà sempre inevitabile e, ad un certo punto, sarà necessario aggiornare il sistema. Ma anche questo non significa sempre che dovresti aggiornare in questo momento. In definitiva, i tempi quando si tratta di aggiornare il sistema sono ciò che determinerà se l’aggiornamento ne vale la pena o meno.