(Adnkronos) – "Stiamo vivendo un periodo di calma dopo la stagione influenzale e, grazie alla campagna di prevenzione per l'anticorpo monoclonale contro il virus respiratorio sinciziale, non siamo sommersi dalle bronchioliti. Negli studi vediamo gli esantemi, i rash cutanei, dovuti alle malattie esantematiche più comuni. Poi ci sono sempre i virus gastrointestinali che colpiscono i più piccoli. E con l'avvio della primavera inizia il periodo delle allergie stagionali dovute ai pollini presenti solo in determinati periodi dell'anno: già vediamo i primi casi". Così all'Adnkronos Salute Antonio D'Avino, presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp). Le malattie esantematiche più comuni nei bambini e nella giovane età sono: morbillo, varicella, rosolia, scarlattina, quinta e sesta malattia, mani piedi bocca, pitiriasi rosea. I principali sintomi che si manifestano nelle malattie esantematiche sono: febbre, brividi, dolori muscolari, prurito e affaticamento. Talvolta, oltre i sintomi classici, possono essere presenti anche mal di gola, tosse, naso che cola, occhi rossi e congiuntivite, mal di testa, dolori addominali, diarrea, sensazione di malessere generale, perdita di appetito, stanchezza e irritabilità. "Le malattie esantematiche non possono essere contratte una seconda volta perché dopo la guarigione si è protetti a vita. Fanno eccezione – ricorda l'Istituto superiore di sanità in una pagina web dedicata – la scarlattina, perché causata da un batterio, e la varicella. Il virus (Herpes zoster) che provoca la varicella, infatti, può rimanere nascosto nell'organismo anche dopo la guarigione e, in particolari situazioni (stress o malattie), può tornare e manifestarsi anche a distanza di anni dando origine al Fuoco di Sant'Antonio, condizione molto dolorosa in cui è interessato in genere un solo nervo con la comparsa di vescicole cutanee lungo il suo decorso. Raccomandazione di fondamentale importanza è sottoporre i bambini al programma vaccinale: oggi esiste un vaccino efficace e sicuro contro morbillo, rosolia e varicella. Per la scarlattina non esistono vaccini". —[email protected] (Web Info)