Categories: PERCORSI DI STUDIO

La professione di guida alpina in Italia: storia, formazione e opportunità

Origini e regolamentazione della professione

La figura della guida alpina ha radici storiche profonde, ma in Italia la sua regolamentazione è avvenuta solo nel 1989 con la Legge n.6. Questa legge ha definito chiaramente le mansioni, la formazione e gli aspetti generali della professione, stabilendo un profilo professionale ben delineato. Da quel momento, la guida alpina è diventata l’unica figura abilitata all’insegnamento e all’accompagnamento in attività di alpinismo e sci alpinismo.

Formazione e requisiti per diventare guida alpina

Per diventare guida alpina, è necessario seguire un percorso formativo specifico. Gli aspiranti devono possedere un diploma di scuola media superiore e superare un esame di idoneità. La formazione si articola in due livelli: Aspirante Guida Alpina e Guida Alpina – Maestro di Alpinismo. L’Aspirante Guida Alpina può accompagnare persone solo su percorsi di media montagna e deve collaborare con una Guida Alpina per affrontare percorsi più impegnativi. La Guida Alpina, invece, ha la possibilità di insegnare e svolgere attività di consulenza, dopo aver superato un ulteriore esame di abilitazione.

Competenze e responsabilità della guida alpina

Le guide alpine devono possedere competenze tecniche, scientifiche e didattiche specifiche. È fondamentale avere una buona forma fisica e resistenza, oltre a una profonda conoscenza degli strumenti del mestiere, come corde e ramponi. La guida alpina non solo accompagna fisicamente le persone in montagna, ma le educa anche al rispetto per l’ambiente e alla sicurezza. Questo professionista è un esperto che trasmette conoscenze e regole di comportamento in alta quota, contribuendo a formare escursionisti consapevoli e responsabili.

Opportunità lavorative e sfide del mestiere

La retribuzione di una guida alpina è regolamentata da un tariffario stabilito dai Collegi Regionali. Tuttavia, il lavoro è stagionale e discontinuo, con guadagni che possono variare tra 250 e 400 euro al giorno, ma non garantiti tutto l’anno. Molti professionisti si dedicano ad altre attività, come l’insegnamento di sport invernali, per integrare il reddito. Le condizioni meteorologiche possono influenzare notevolmente la possibilità di lavoro, rendendo necessarie scelte collaterali per garantire la sostenibilità della professione.

Redazione

Recent Posts

Ora o mai più, gli ospiti e le anticipazioni di stasera 22 febbraio

(Adnkronos) - Questa sera, sabato 22 febbraio, su Rai 1, torna 'Ora o mai più' con Marco Liorni. Lo show…

17 minuti ago

Nuovo attacco hacker contro siti italiani, è il sesto giorno

(Adnkronos) - Sesto giorno di attacchi Ddos da parte di hacker attivisti russofoni. A quanto si apprende, il gruppo NoName057…

19 minuti ago

Papa Francesco ricoverato, Vaticano: “Ha riposato bene”

(Adnkronos) - "Papa Francesco ha riposato bene". Lo fa sapere il Vaticano in una riga di aggiornamento sulle condizioni del…

22 minuti ago

Divieti di svolta a sinistra: nuove regole per la sicurezza stradale

Le recenti modifiche al Codice della Strada mirano a ridurre gli incidenti More

35 minuti ago

Morto il figlio del senatore Occhiuto, era caduto da ultimo piano palazzo

(Adnkronos) - Francesco Occhiuto, figlio del senatore ed ex sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, e nipote del presidente della Regione…

57 minuti ago

Incidente nel Barese, scontro tra tre auto: 2 morti

(Adnkronos) - Incidente mortale nel Barese. A mezzanotte, sulla strada provinciale 82, tra Acquaviva delle fonti e gioia del Colle…

1 ora ago