Il contesto dell’inclusione lavorativa
In un’epoca in cui il mondo del lavoro è in continua evoluzione, l’inclusione rappresenta una priorità fondamentale per le aziende. Non si tratta solo di un dovere morale, ma di una strategia vincente che porta a risultati concreti in termini di innovazione e produttività. Il progetto ‘Includere per crescere’ si inserisce in questo contesto, mirando a valorizzare il ruolo delle madri nel mercato del lavoro e a facilitare la loro reintegrazione professionale.
Un’iniziativa concreta per le mamme
Dal suo lancio nel settembre dello scorso anno, il progetto ha già dimostrato la sua efficacia, permettendo a 16 mamme di ottenere un lavoro stabile. Sostenuto da 42 aziende, tra cui nomi di spicco come Bnl Bnp Paribas, Enel e Vodafone, ‘Includere per crescere’ offre un percorso di career coaching gratuito della durata di due settimane. Questo programma è progettato per aiutare le madri a identificare le proprie competenze e a prepararsi per le opportunità lavorative più richieste.
Come funziona il progetto
Le mamme interessate possono candidarsi visitando il sito elis.org e registrandosi nella sezione dedicata. È fondamentale avere un diploma di scuola superiore e una buona conoscenza della lingua italiana. Durante il percorso di career coaching, le partecipanti hanno l’opportunità di esplorare le figure professionali più richieste e di prepararsi per le candidature presso le aziende partner. Con 367 candidature già ricevute, il progetto ha dimostrato di rispondere a un bisogno reale nel mercato del lavoro.
Un impatto duraturo
Il progetto non si limita a supportare le mamme, ma si estende anche alle aziende, offrendo formazione specifica per i manager delle Risorse Umane. Questo approccio mira a generare un cambiamento culturale all’interno delle organizzazioni, promuovendo una maggiore consapevolezza sull’importanza dell’inclusione. Con l’obiettivo di raccogliere 1.200 curriculum vitae entro il 2025, ‘Includere per crescere’ si propone di continuare a fare la differenza nella vita delle donne e delle famiglie italiane.