L’interoperabilità può aiutare gli operatori sanitari a semplificare le operazioni e a prestare attenzione personalizzata ai pazienti. Indipendentemente dall’area di assistenza sanitaria in cui lavori, questo processo tecnologico può offrirti vantaggi. Utilizzare efficacemente questo processo a proprio vantaggio è importante per garantire che i pazienti ricevano il massimo livello di assistenza e opportunità di essere attivi nei propri percorsi sanitari. In questo articolo, definiamo cos’è l’interoperabilità, discutiamo i suoi diversi tipi e offriamo cinque potenziali vantaggi per utilizzarla professionalmente con i dati e le informazioni dei pazienti.
Cos’è l’interoperabilità?
L’interoperabilità è lo scambio di dati e informazioni tra diversi sistemi di tecnologia dell’informazione sanitaria (HIT). Gli operatori sanitari possono scegliere di utilizzare questo processo per aiutare a comunicare i dati dei pazienti in modo sicuro. Alcuni esempi di questo processo potrebbero essere:
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Invio di prescrizioni a una farmacia
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Invio dei risultati dei pazienti a una clinica in cui lavora il loro medico generico
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Condivisione delle cartelle cliniche dei pazienti con uno specialista per la revisione prima dell’appuntamento del paziente
In genere, l’interoperabilità controlla le strutture degli scambi di dati per garantire la capacità di trasferire informazioni tra diverse interfacce utente.
Tipi di interoperabilità
Esistono diversi tipi e livelli di interoperabilità, che includono:
Fondazionale
Questo livello di interoperabilità si concentra sulla capacità di un sistema informativo di scambiare dati in modo efficiente con un altro sistema. La caratteristica principale dell’interoperabilità di base è in genere che il sistema informativo ricevente non deve interpretare manualmente i dati che riceve. Ad esempio, se un paziente viene dimesso da una degenza ospedaliera, l’ospedale potrebbe trasferire un PDF con le informazioni sulla sua degenza e sulle cure di dimissione a un medico. Una volta che il medico riceve il trasferimento, può rivedere il documento.
Se un medico volesse modificare la cura di dimissione, potrebbe essere necessario farlo manualmente perché non può alterare il documento come destinatario. Ciò potrebbe significare creare un documento aggiornato da soli. In genere, gli operatori sanitari lo utilizzano per trasferimenti più basilari di dati e informazioni.
Strutturale
Questo livello di interoperabilità si concentra sullo spostamento dei dati relativi all’assistenza sanitaria da un sistema HIT a un altro, pur mantenendo il significato o lo scopo originale dei dati e garantendo che siano inalterati nel sistema ricevente. In particolare, l’interoperabilità strutturale definisce lo scambio di dati e garantisce che i sistemi possano interpretarli a livello di campo dati. L’interpretazione a questo livello si riferisce alla capacità di entrambi i sistemi di comprendere qualsiasi dato crittografato nello scambio.
Un esempio di come gli operatori sanitari possono utilizzare l’interoperabilità strutturale è la prescrizione digitale o la prescrizione elettronica. Questo processo si riferisce a un medico o un medico sanitario che invia le informazioni sui farmaci di prescrizione di un paziente alla propria farmacia. Per questi trasferimenti, i sistemi HIT di solito devono utilizzare gli stessi standard di dati accettati per garantire tutti i trasferimenti di dati senza alterazioni. In genere, gli operatori sanitari lo utilizzano per trasferimenti più complessi di dati e informazioni.
Semantico
Questo livello di interoperabilità si concentra sullo scambio di dati tra due o più sistemi HIT. Una funzione primaria di questi scambi è la capacità per tutti i sistemi riceventi di codificare i dati per interpretarli completamente. Questo livello può aiutare con i trasferimenti autorizzati di informazioni sui pazienti tra gli operatori sanitari attraverso sistemi di cartelle cliniche elettroniche (EHR). In genere, l’uso di questo da parte di un operatore sanitario può contribuire a migliorare la sicurezza delle informazioni trasferite e aumentare l’efficienza della distribuzione delle informazioni.
Affinché questi trasferimenti di dati dettagliati e complessi funzionino in modo efficace, i sistemi HIT potrebbero aver bisogno di una comprensione completa del vocabolario pertinente. Questo è importante per i sistemi per riconoscere specifiche come la quantità di milligrammi di farmaco o la frequenza di utilizzo dei farmaci. Il vocabolario specifico può dipendere dalle funzioni specifiche dei singoli operatori sanitari. Questo livello di interoperabilità può essere il più complesso e il suo software specifico può cambiare o aggiornarsi continuamente per soddisfare o soddisfare nuove esigenze sanitarie.
Organizzativo
Questo livello di interoperabilità si concentra sullo scambio elettronico legale ed etico di dati e informazioni riservati. In genere, l’interoperabilità organizzativa affronta molti regolamenti e requisiti HIPPA (Health Insurance Portability and Accountability Act) come:
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Riservatezza della cartella clinica del paziente
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Accesso dei pazienti alle cartelle cliniche
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Controllo del paziente sulle informazioni sanitarie personali
Organizzare e monitorare efficacemente gli scambi durante questi processi è importante per proteggere sia i pazienti che i loro operatori sanitari.
5 vantaggi dell’utilizzo dell’interoperabilità
Nel settore sanitario, i fornitori possono ottenere molti vantaggi dall’utilizzo dell’interoperabilità perché li aiuta a semplificare e far progredire le comunicazioni. Ecco cinque vantaggi specifici dell’utilizzo di questo processo di scambio di dati:
1. Qualità dell’assistenza costante
I pazienti possono ricevere assistenza da molti operatori sanitari in luoghi diversi, come cliniche o ospedali. L’interoperabilità può aiutarli a ricevere una qualità costante dell’assistenza perché i loro operatori sanitari documentano e memorizzano una cronologia dettagliata di ogni visita e interazione. Gli operatori sanitari di solito si riferiscono a queste documentazioni come continuum of care di un paziente. Alcuni esempi di ciò che questi potrebbero evidenziare sono:
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Procedure precedenti
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Sintomi di malattia passati
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Condizioni mediche
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Allergie note
I sistemi HIT integrati aiutano a prevenire la possibilità di un accesso limitato a queste documentazioni e semplificano il processo di assistenza sia per i pazienti che per gli operatori sanitari. Ad esempio, se un fornitore di assistenza ha accesso al Continuum of Care di un paziente, può vedere quali trattamenti il paziente ha provato in passato o identificare la sua malattia attuale in base ai record precedenti.
2. Maggiore efficienza
Gli operatori sanitari possono sperimentare una maggiore efficienza durante le visite dei pazienti quando utilizzano l’interoperabilità perché possono comunicare i risultati dei dati o le informazioni di cura più facilmente e rapidamente. L’interoperabilità può anche far risparmiare tempo ai pazienti quando ritirano le loro prescrizioni mediche dalla loro farmacia perché i medici possono inviarle prima che lascino il loro appuntamento. Ciò potrebbe significare che i farmaci del paziente sono pronti per loro entro poche ore dal loro appuntamento.
3. Diminuzione degli errori medici
La riduzione degli errori medici potrebbe anche essere un vantaggio dell’utilizzo dell’interoperabilità perché le documentazioni sono più coerenti tra i sistemi HIT perché nessuno altera la loro messaggistica originale. Alcuni esempi di errori che i fornitori possono evitare utilizzando questi scambi regolamentati sono:
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Dati di cura del paziente interpretati erroneamente
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Informazioni di fatturazione medica codificate in modo errato
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Dati obsoleti sulla cura del paziente
La capacità dell’interoperabilità di ridurre gli errori medici può anche contribuire a migliorare la qualità delle cure che i pazienti ricevono e la capacità dei fornitori di fornire loro cure di qualità superiore.
4. Esperienze avanzate di cura del paziente
L’interoperabilità può aiutare a far progredire più rapidamente le esperienze di cura o il trattamento del paziente grazie all’accesso efficiente alla storia medica individuale. I fornitori potrebbero utilizzare queste informazioni per personalizzare il trattamento dei singoli pazienti e offrire loro soluzioni uniche. Ciò può anche consentire ai pazienti di essere più attivi durante i propri percorsi di salute, il che potrebbe portare ad un aumento del livello di soddisfazione che hanno con le loro cure mediche.
5. Maggiore sicurezza dei dati e delle informazioni dei pazienti
Un altro vantaggio che gli operatori sanitari possono sperimentare dall’utilizzo dell’interoperabilità è la maggiore sicurezza dei dati e delle informazioni dei pazienti. Ciò potrebbe verificarsi perché i provider non devono inserire manualmente i dati e le informazioni dei pazienti in sistemi diversi quando li inviano ad altri fornitori. La diminuzione degli input di dati e informazioni riservate può contribuire a rafforzare la sicurezza delle cartelle cliniche dei pazienti durante gli scambi e limitare qualsiasi informazione duplicata.