(Adnkronos) – L'introduzione di dazi sui farmaci da parte degli Stati Uniti "rappresenterebbe una minaccia che potrebbe avere un impatto molto forte e sarebbe, innanzitutto, una minaccia per i cittadini americani perché è impensabile che 11 miliardi di farmaci acquistati dall'Italia siano surrogabili agevolmente da altri Paesi". Così il presidente di Farmindustria Marcello Cattani, a margine dell'evento 'Inventing for Life Health Summit', in corso a Roma. "Pur volendo potenziare la capacità produttiva americana, questo richiederà anni", ha sottolineato Cattani. "Siamo convinti e fiduciosi che l'azione del governo Meloni sull'Europa possa far ragionare gli Usa per ricondurli a una pozione di buon senso", ha aggiunto. "I farmaci sono un asset strategico per la sicurezza di un Paese, compresi gli Usa, per l'economia e per lo sviluppo sociale. Siamo confidenti che sui farmaci possa esserci una riconsiderazione di questo rischio", ha concluso il presidente. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
(Adnkronos) - Donald Trump annuncia novità imminenti per la pace tra Ucraina e Russia. Dopo la mini tregua, la guerra…
(Adnkronos) - La Chiesa si prepara a dire addio a Papa Francesco, morto il 21 aprile a 88 anni, e…
(Adnkronos) - Ali Agca, l’attentatore di Giovanni Paolo II, desidera partecipare ai funerali di Papa Francesco. A dirlo è lui…
(Adnkronos) - Un incendio, molto probabilmente di natura dolosa, ha completamente distrutto l'auto dell'ex calciatore Christian Panucci, un'Audi parcheggiata all'interno…
(Adnkronos) - Mondo Duplantis, Simone Biles, il Real Madrid, Lamine Yamal e Rebeca Andrade sono i grandi vincitori dei Laureus…
(Adnkronos) - Quali e quanti sono i cardinali papabili? La corsa alla successione di Papa Francesco non è ancora formalmente…