Easyjet: un passo avanti nel mercato italiano
Nel 2025, Easyjet prevede di ampliare significativamente la sua operatività in Italia, creando 300 nuovi posti di lavoro e aprendo nuove basi negli aeroporti di Milano Linate e Roma Fiumicino. Questa decisione rappresenta un’importante opportunità per il mercato del lavoro italiano e segna un momento cruciale per la compagnia aerea britannica, che mira a rafforzare la sua presenza nei principali hub del Paese.
Nuove basi e ampliamento della flotta
La compagnia aerea ha annunciato che, oltre alle nuove assunzioni, introdurrà 8 nuovi aeromobili per supportare le operazioni nelle nuove basi. Questo incremento porterà il numero totale di aerei operativi in Italia a 38, distribuiti tra Milano Malpensa, Napoli Capodichino e le nuove strutture di Linate e Fiumicino. Con l’aggiunta di queste basi, Easyjet si prepara a diventare il secondo mercato più grande per il gruppo, migliorando i collegamenti e ampliando le destinazioni servite.
Opportunità di lavoro e profili richiesti
Le assunzioni previste includeranno una vasta gamma di ruoli nel settore del trasporto aereo. Tra i profili più richiesti ci saranno piloti, assistenti di volo, addetti al check-in e operatori per la gestione dei bagagli. Questo rappresenta un’opportunità significativa per chi cerca lavoro nel settore aeronautico, specialmente in un periodo in cui la domanda di personale qualificato è in crescita.
Come candidarsi per le nuove posizioni
Per coloro che sono interessati a lavorare con Easyjet, è possibile visitare la sezione “Lavora con noi” del sito ufficiale della compagnia. Qui, i candidati possono consultare le posizioni attualmente aperte e inviare il proprio curriculum tramite un apposito form online. È importante notare che le selezioni specifiche per le nuove basi di Milano Linate e Roma Fiumicino non sono ancora aperte, ma si consiglia di monitorare regolarmente il sito per rimanere aggiornati sulle future opportunità lavorative.
Un futuro promettente per Easyjet in Italia
L’espansione di Easyjet in Italia, che ha già trasportato oltre 200 milioni di passeggeri negli ultimi vent’anni, rappresenta un segnale positivo per il settore aereo e per l’economia del Paese. Con l’apertura delle nuove basi e l’assunzione di nuovo personale, la compagnia non solo migliorerà i servizi per i passeggeri, ma contribuirà anche alla crescita dell’occupazione nel settore.