Di tanto in tanto vedi una linea orizzontale che divide lo schermo di gioco a metà? Quindi potrebbe essere necessario attivare VSync.
Se sei un giocatore PC o un designer che esegue app 3D sul tuo computer, probabilmente hai notato un’opzione sul pannello delle configurazioni che legge VSync. Si tratta di una tecnologia grafica creata con l’obiettivo specifico di eliminare, o, per lo meno, mitigare lo strappo dello schermo.
Ma cos’è VSync, esattamente? Cosa ha a che fare con lo strappo dello schermo? E dovresti attivare o disattivare VSync? Continua a leggere per scoprire tutte le risposte.
VSync, che significa sincronizzazione verticale, è una tecnologia grafica progettata per affrontare un problema particolare: lo strappo dello schermo. Questa tecnologia grafica affronta lo strappo dello schermo sincronizzando il frame rate di un gioco con quello della frequenza di aggiornamento del monitor.
Lo strappo dello schermo è un problema tecnico di rendering dei fotogrammi e viene visualizzato sullo schermo come un’immagine apparentemente tagliata a metà da una linea orizzontale. Il problema di solito si presenta quando il processore grafico invia attraverso più fotogrammi di quelli che il monitor può effettivamente gestire in una sola volta.
Quando ciò accade, il monitor può avere difficoltà a tenere il passo con la frequenza dei fotogrammi del gioco e finire per visualizzare più fotogrammi di un’immagine contemporaneamente. Di conseguenza, i fotogrammi si scontrano tra loro, frantumandosi e creando un effetto strappato che può essere visto come una linea che divide orizzontalmente il display a metà.
Lo strappo dello schermo è un problema abbastanza comune, ma si incontra principalmente durante il movimento veloce. In particolare con giochi che hanno un frame rate più alto di quello del tuo monitor, o anche quando il frame rate cambia bruscamente in un dato momento e il tuo monitor non riesce a tenere il passo.
VSync risolve il problema dello strappo dello schermo, o almeno lo fa in una certa misura. Ma come fa VSync a farlo esattamente?
VSync pone un limite massimo al numero di fotogrammi di cui il processore grafico può eseguire il rendering al secondo. Bloccando il motore di gioco o bufferizzando i fotogrammi fino a quando il monitor non è pronto a visualizzarli, impedisce che il numero di FPS che la GPU invia al monitor superi la frequenza di aggiornamento, diminuendo così la possibilità di causare lo strappo dello schermo.
VSync non migliora davvero il colore, i livelli di luminosità o la risoluzione, ma è comunque un ottimo strumento per semplificare la tua esperienza visiva di gioco se sei influenzato dallo strappo dello schermo. E, sebbene lo strappo dello schermo sia solo un problema visivo, può comunque essere rivoluzionario e rovinerà la tua esperienza di gioco complessiva.
Poiché VSync è stato specificamente progettato per gestire lo strappo dello schermo, è meglio accenderlo solo quando la frequenza dei fotogrammi del gioco è superiore alla frequenza di aggiornamento del monitor.
Tuttavia, non è sempre vantaggioso avere VSync attivato. A causa del funzionamento di VSync, che impedisce al processore grafico di eseguire il rendering delle immagini fino a quando il monitor non è pronto per visualizzarle, è possibile che anche i comandi di input dal mouse e dalla tastiera siano ritardati.
Inoltre, quando la frequenza dei fotogrammi di un gioco è superiore alla frequenza di aggiornamento del monitor, VSync può anche causare importanti cali di frame rate quando si incontrano momenti graficamente impegnativi durante il gioco. Questo ritardo e i cali di frame rate possono sicuramente essere uno svantaggio, specialmente quando si gioca a giochi frenetici che richiedono tempi di reazione rapidi.
In questi casi, i comandi di input ritardati e le cadute di frame rate possono ostacolare la tua strategia e tattica, interrompendo completamente la tua esperienza di gioco. Per questi motivi, alcuni giocatori preferiscono disattivare VSync.
Sebbene VSync si occupi dello screen tearing, non è ancora infallibile. E, mentre aiuta a offrire un’esperienza visiva molto più snella, lo fa al costo di frame rate più bassi e persino di ritardi di input. In risposta, alcuni dei più rinomati produttori di hardware hanno creato le proprie versioni migliorate di VSync.
La principale svolta di G-Sync di Nvidia è che non limita la frequenza dei fotogrammi del processore grafico per abbinare la frequenza di aggiornamento del monitor. Invece, fa il contrario: G-Sync adatta la frequenza di aggiornamento del monitor alla frequenza dei fotogrammi del gioco.
In questo modo, G-Sync previene lo strappo dello schermo senza incorrere negli svantaggi che Vsync porta con sé. Il fatto è che avrai bisogno di un monitor compatibile con G-Sync e di una scheda grafica Nvidia per usarlo.
FreeSync è stato rilasciato da AMD come risposta al G-Sync di Nvidia. Fa anche, nel complesso, un lavoro migliore di VSync. Tuttavia, come con la versione di Nvidia, avrai bisogno di un monitor compatibile con FreeSync e di una GPU AMD.
VSync è una tecnologia grafica sviluppata appositamente per gestire lo strappo dello schermo. Tuttavia, anche se riesce a fornire un’esperienza visiva più snella, lo fa al costo di forti cali di frame rate e ritardi di input che possono essere rivoluzionari.
Per questo motivo, alcuni giocatori preferiscono semplicemente lasciare VSync spento. Tuttavia, ci sono già altre opzioni più sofisticate, come G-Sync di Nvidia e FreeSync di AMD, che gestiscono lo strappo dello schermo in un modo molto migliore.
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