Proprio come la carta moneta, dovresti proteggere le tue partecipazioni in criptovaluta. Ma per fare ciò, dovresti sapere cos’è una chiave privata crittografica e come funziona.
Diversi elementi si uniscono per far funzionare l’ecosistema delle criptovalute senza soluzione di continuità. Pensa all’intera infrastruttura come a un macchinario complesso, con ogni ingranaggio che fornisce una funzione cruciale indipendentemente dalle sue dimensioni.
Un ingranaggio piuttosto significativo che viene utilizzato da ogni proprietario di criptovaluta è una chiave privata. Ma cosa sono esattamente le chiavi private, come funzionano e perché sono così importanti?
Qual è lo scopo di una chiave privata?
Con l’industria delle criptovalute che ora vale trilioni di dollari, non sorprende che i criminali informatici stiano prendendo di mira i proprietari di criptovalute nel tentativo di ottenere una sospensione dei loro fondi. Alcune persone hanno milioni di dollari in criptovalute a loro nome, quindi non c’è dubbio che sono necessari livelli di sicurezza molto elevati per proteggere gli utenti dagli attacchi online.
È qui che entrano in gioco le chiavi private. Si tratta di lunghe righe di lettere e numeri utilizzati per autorizzare i prelievi da un portafoglio e firmare digitalmente le transazioni.
Diverse criptovalute possono avere diverse lunghezze di chiave privata. Bitcoin, ad esempio, utilizza chiavi private a 256 bit, che sono molto lunghe e molto complesse. Le chiavi private possono anche essere fornite in codici QR e codici esadecimali a 64 bit.
Ogni proprietario di portafoglio crittografico ha la propria chiave privata univoca e la chiave stessa è memorizzata nel portafoglio. Un malinteso comune sui portafogli crittografici è che memorizzano letteralmente fondi crittografici, ma questo è vero solo in un senso molto indiretto.
In realtà, i portafogli crittografici memorizzano chiavi private, offrendo agli utenti l’accesso ai loro fondi. Una chiave privata è essenzialmente un gateway per la tua criptovaluta e un individuo malintenzionato che ha ottenuto l’accesso alla tua chiave privata può effettuare prelievi di grandi dimensioni dal tuo portafoglio senza la tua autorizzazione.
Tuttavia, ci sono casi in cui un’altra parte detiene la tua chiave privata insieme a te. Se hai un portafoglio custodito, il servizio o lo scambio di portafoglio che ti fornisce ha anche accesso alla tua chiave privata.
Molti noti fornitori di portafogli sono custodi, come MetaMask. Tuttavia, molti provider scelgono di offrire un servizio non custodiale ai propri utenti, in cui l’utente da solo detiene la chiave privata. Questo si allinea maggiormente con l’elemento di privacy e sicurezza della criptovaluta in generale.
Nonostante ciò, molti preferiscono ancora i portafogli custodiali. Puoi controllare o pezzo che abbatte le differenze tra portafogli custodiali e non custodiali se vuoi saperne di più.
I proprietari di portafogli crittografici hanno anche chiavi pubbliche, che altri utenti possono vedere e condividere ovunque. Le chiavi pubbliche vengono create dalla chiave privata e vengono abbreviate in un indirizzo di portafoglio, che è possibile utilizzare per depositare fondi nel portafoglio di qualcuno. Crittografano anche le transazioni, rendendole sicure. Ma le chiavi pubbliche vengono utilizzate solo per i depositi del portafoglio, non per i prelievi.
Come vengono fatte le chiavi private?
Il processo coinvolto nella creazione di una chiave privata è molto complesso. Un algoritmo asimmetrico genera le chiavi private e, quindi, pubbliche attribuite a ciascun utente cripto. Oggi non faremo un tuffo profondo negli algoritmi asimmetrici, poiché non è necessario comprendere l’intero processo per comprendere le chiavi private.
In breve, un algoritmo comunemente noto chiamato RSA, o Rivest-Shamir-Adleman, viene utilizzato per produrre chiavi private e pubbliche. La chiave privata rappresenta due grandi numeri primi generati nell’algoritmo e il prodotto di questi numeri primi viene quindi utilizzato per generare la chiave pubblica.
Come utente cripto, probabilmente non dovrai mai entrare in contatto con questo tipo di processo. Sono le chiavi stesse che sono importanti.
Le chiavi private sono fondamentali per proteggere la tua criptovaluta
Le chiavi private sono parte integrante della sicurezza di ogni blockchain. Non puoi autorizzare prelievi e transazioni senza la tua chiave privata, il che significa che sarai piuttosto bloccato come utente crittografico. D’altra parte, se un individuo malintenzionato entra in possesso della tua chiave privata, i tuoi fondi crittografici diventano vulnerabili al furto.
Questo è il motivo per cui è sempre essenziale scegliere portafogli crittografici affidabili con una serie di utili funzionalità di sicurezza. In questo modo, le tue chiavi private, e quindi i tuoi preziosi fondi, saranno sempre al sicuro.