Bizzarre domande da intervista (e come rispondere)

Ti sei mai chiesto cosa c’è in cima alla lista delle domande di intervista più strane e meravigliose?

Un recente sondaggio Totaljobs su 200 persone in cerca di lavoro rivela tutto.

Dai un’occhiata alle prime cinque bizzarre domande dell’intervista e scopri come rispondere, secondo la dott.ssa Angela Carter, docente di psicologia del lavoro alla Sheffield University.

La ricerca rivela che le interviste convenzionali non sono sempre il modo migliore per i candidati di dimostrare ciò che sanno fare bene, quindi di tanto in tanto gli intervistatori possono scegliere di abbandonare le domande incentrate sul compito e optare per qualcosa di più spensierato.

Questo dà loro una pausa dalla concentrazione e offre agli intervistati l’opportunità di essere creativi e mostrare le proprie capacità e personalità.

1. Se fossi un cocktail, cosa saresti?

Questi tipi di domande hanno lo scopo di indurre i candidati a rivelare aspetti della loro personalità descrivendo se stessi . Quanto sia colorato, complesso ed eccitante il cocktail la dice lunga sull’individuo che lo descrive e può rivelare se un candidato è estroverso, individuale, cauto o impulsivo.

Un approccio potrebbe essere quello di cercare di abbinare il cocktail a ciò che potrebbe comportare il ruolo lavorativo, ad esempio professionale ma interessante (un gin al rabarbaro) o più estroverso (un Espresso Martini). È bene che un paio di queste descrizioni siano provate prima di qualsiasi intervista.

2. Se tu fossi una persona minuscola dentro un frullatore, come scapperesti?

Questa è una domanda sulla risoluzione dei problemi che cerca di capire se un candidato può guardare al di fuori delle proprie esperienze quotidiane. Il vantaggio di una domanda come questa è che non è specifica per un ruolo nel settore e non richiede che l’intervistato abbia avuto una particolare esperienza lavorativa.

Incoraggia i candidati a essere creativi e a considerare sia letteralmente che metaforicamente come potrebbero uscire da uno spazio chiuso. Un approccio potrebbe essere quello di offrire diverse soluzioni, considerando i rischi che possono essere coinvolti (come essere tagliati dalle lame) e la pianificazione coinvolta nella fuga.

3. Accettereste di indossare un costume da coniglio e di distribuire volantini per conto dell’azienda?

Domande come questa potrebbero essere poste ai candidati che cercano un ruolo di lavoro promozionale e la domanda è progettata per esplorare l’idoneità di un individuo per questi ruoli a breve termine.

Può stimolare l’autoriflessione su ciò che un candidato sarebbe pronto a fare (p. Es., Camminare in una zona commerciale con un costume intero da coniglio distribuendo volantini) e cosa non sarebbe disposto a fare (p. Es., Indossare un vestito da coniglietto di playboy rivelatore) .

Questa è una domanda importante e rivelatrice che spinge le persone a considerare i limiti e ciò con cui si sentiranno a proprio agio; e dove viene tracciata la linea tra il divertimento e l’essere scomodi.

Comprendere i confini personali è un buon modo per i candidati per essere in grado di stabilire dei limiti su ciò che ci si può aspettare che facciano.

4. Quale sarebbe il tuo ordine in un ristorante con sede a Chinatown?

La domanda sul ristorante è mascherata per esplorare ciò che un candidato potrebbe ordinare, ma esplora anche un po ‘il loro atteggiamento nei confronti della diversità (a meno che non siano cinesi).

Offre l’opportunità a un candidato di dimostrare la conoscenza del cibo e di ciò che potrebbe ordinare per se stesso e per le altre persone in un ruolo di ospitalità , ad esempio.

Un’altra opzione è abbellire la risposta suggerendo bevande oltre che cibo, pur essendo consapevoli della politica aziendale sull’alcol (ad esempio, in un colloquio per un servizio sanitario o un ruolo di polizia rispetto a un rappresentante per le vacanze ).

Può essere utile ricercare in anticipo alcune cucine per evitare risposte come “oh, non mi piace il cibo cinese”, che possono mostrare una mancanza di flessibilità nei confronti di altre culture.

5. Chi è il capo di stato più giovane del mondo e da quale paese viene?

Sembra una domanda per la risoluzione dei problemi. Molti candidati non conoscerebbero la risposta, ma una buona risposta dimostra la loro capacità di trovare soluzioni.

L’approccio migliore descrive come trovare queste informazioni; le parole chiave utilizzate nella ricerca su Internet, ad esempio, dimostrano intraprendenza .

Ti stai ancora chiedendo chi sia? Al momento in cui scrivo, era il leader supremo della Corea del Nord, Kim Jong-un.

Suggerimento: per guadagnare tempo su qualsiasi domanda, commentala, ad esempio, dicendo: “Ehi, è interessante, dammi un momento per considerare la mia risposta”

E infine: se sei tu a fare un colloquio, ricorda che questa è un’opportunità per te per cercare informazioni che ti abbinino a un ruolo lavorativo o alla cultura aziendale.

Ma altrettanto importante è garantire che i valori e le aspettative dell’azienda corrispondano alle tue. Ti piacerebbe lavorare con loro? Questo non è un processo unidirezionale.

Non dimenticare di preparare le domande che vorresti porre all’intervistatore sull’azienda. Distinguiti, sii audace e capovolgi la situazione sugli intervistatori; ma assicurati di ascoltare in silenzio le loro risposte.