Un rincaro che preoccupa gli italiani
Il canone Rai rappresenta una delle spese più temute dagli italiani, e nel 2025 si preannuncia un nuovo aumento che non farà altro che aggravare la situazione economica già difficile per molte famiglie. Dopo un periodo di riduzione temporanea, il canone tornerà a costare 90 euro, un importo che riporta alla cifra di due anni fa. Questo rincaro arriva in un momento in cui gli italiani stanno già affrontando un aumento generale dei prezzi, rendendo la situazione ancora più insostenibile.
Modalità di pagamento del canone Rai
Il pagamento del canone Rai avviene generalmente attraverso la bolletta elettrica, ma ci sono eccezioni. Chi vive in abitazioni con energia elettrica intestata ad altri o riceve energia da reti non collegate a quella nazionale deve utilizzare il modello F24 per il pagamento. Per coloro che devono pagare in autonomia, ci sono diverse opzioni: il pagamento unico, da effettuare entro una certa scadenza, oppure le modalità trimestrale e semestrale, con scadenze specifiche nel corso dell’anno. È importante tenere a mente queste scadenze per evitare sanzioni.
Chi è esente dal pagamento del canone
Non tutti sono obbligati a pagare il canone Rai. Le persone con più di 75 anni e un reddito complessivo inferiore agli 8.000 euro, così come i diplomatici e i membri di organizzazioni internazionali, possono beneficiare di esenzioni. Questa normativa è stata introdotta per alleviare il peso fiscale su categorie di cittadini già in difficoltà economica. Tuttavia, per la maggior parte degli italiani, il pagamento del canone resta un obbligo, e la sua recente revisione non fa altro che aumentare il malcontento.