Aumenti retributivi significativi per il personale ATA
Nel 2024, il personale ATA (Ausiliario, Tecnico e Amministrativo) delle scuole italiane vedrà un incremento sostanziale della propria retribuzione, grazie all’approvazione del Decreto 140 del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). Questa iniziativa mira a riconoscere e valorizzare le competenze e l’esperienza dei lavoratori del settore, con aumenti che possono variare da 700 a 2.000 euro all’anno.
Requisiti per accedere agli aumenti
Secondo quanto stabilito dal Decreto MIM, il personale ATA che soddisfa specifici requisiti potrà beneficiare di incrementi retributivi fino a 2.000 euro all’anno. Gli aumenti saranno distribuiti in 13 mensilità, come forma di riconoscimento per la professionalità acquisita e l’anzianità di servizio. I beneficiari di questi aumenti includeranno collaboratori scolastici, operatori scolastici e assistenti scolastici che ricoprono ruoli di prima e seconda posizione.
Processo selettivo e formazione obbligatoria
Per accedere a queste nuove posizioni economiche, i lavoratori dovranno avere un contratto a tempo indeterminato e almeno 5 anni di anzianità di servizio. Gli aumenti saranno attuabili solo al termine di un processo selettivo e di un corso di formazione obbligatorio previsto dal Decreto MIM. Solo coloro che supereranno con successo la selezione potranno accedere ai nuovi livelli retributivi.
Tempistiche e modalità di partecipazione
Le domande di partecipazione alla selezione saranno aperte in un periodo specifico, con la possibilità di vedere gli aumenti riconosciuti entro la fine dell’anno. È fondamentale notare che gli aumenti non saranno automatici; dipenderanno dal superamento di tutti i requisiti previsti dal Decreto. Nel 2024, lo stipendio base del personale ATA sarà incrementato grazie agli aumenti previsti, offrendo così un significativo miglioramento delle condizioni lavorative.