(Adnkronos) – "L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra esprime gioia e orgoglio nell’apprendere della decisione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di conferire motu proprio a Nicolas Marzolino, Consigliere Nazionale dell’Associazione, l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana 'Per portare avanti una importante testimonianza di pace illustrando con la sua storia le conseguenze terribili delle guerre'". Lo comunica in una nota la stessa Anvcg, dando appuntamento per la cerimonia al prossimo 26 febbraio. "Nicolas nel 2013 all’età di 15 anni, in un campo di patate a Novalesa (in provincia di Torino) si è imbattuto insieme a due amici in quello che gli era sembrato un lumino da camposanto, ma che in realtà era un bomba a mano della Seconda guerra mondiale. L’ordigno è esploso causandogli la perdita totale della vista e della mano destra. Insieme a lui anche Lorenzo Bernard, oggi atleta paraolimpico anch’egli rimasto cieco e un altro amico fortunatamente illeso. Dopo l’incidente Nicolas, già dal 2014, spinto dalla famiglia e dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra accorsa subito ad assisterlo, è diventato un instancabile testimone di ciò che gli era successo, girando con l’Associazione per le scuole di tutta Italia per educare sui rischi che si corrono imbattendosi in tali ordigni e su come riconoscerli e comportarsi. Durante gli incontri, inoltre, Nicolas promuove i valori della pace e la necessità di proteggere i civili nei contesti di guerra. Ripete sempre, infatti che lui è stato fortunato, sembra paradossale, perché vive in Italia ed ha potuto contare intorno a sé di una serie di supporti fondamentali, quali la famiglia, l‘Associazione e una legislazione a tutela dei civili tra le più avanzate al mondo, che gli hanno consentito di curarsi, superare il trauma e di studiare. E il suo pensiero lo rivolge a tutte le vittime civili di quei Paesi che oggi sono sotto le bombe, senza sostegni economici e sanitari, con famiglie spezzate dalla guerra, invitando gli studenti ad immedesimarsi ad essi e a reclamare per loro diritti e protezione. Dopo tanti anni di attività come testimone, Nicolas ha deciso di impegnarsi più attivamente nell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, di cui dal 2021 ricopre la carica di Consigliere Nazionale e Presidente dalla sede piemontese. Dal 2023, inoltre, è membro effettivo dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità". "Per una fortunata ma significativa coincidenza – afferma Michele Vigne, Presidente Nazionale dell’Associazione – l’annuncio di questa onorificenza arriva oggi, 1° febbraio, in cui ricorre la Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo. Stasera oltre 300 Comuni, molte Regioni e le principali istituzioni centrali, da Palazzo Chigi ai principali Ministeri, da Palazzo Madama a Montecitorio, saranno illuminati di blu per dire 'Stop alla bombe sui civili' e chiedere il rispetto del diritto internazionale umanitario nei contesti di guerra. Quello che quotidianamente facciamo e continueremo a fare con Nicolas, con ancora maggiore determinazione, nelle scuole e nella società”. —[email protected] (Web Info)