(Adnkronos) – Il progetto di Giffoni Innovation Hub in collaborazione con UniCredit per sensibilizzare la Generazione Z su un fenomeno spesso non riconosciuto dai giovani. Giffoni Innovation Hub, in collaborazione con UniCredit, lancia il progetto (IN)Dipendenza Economica, un’iniziativa innovativa dedicata alla sensibilizzazione della Generazione Z sul tema della violenza economica. L’obiettivo è di contrastare la normalizzazione di questa forma subdola di abuso ed aiutare le giovani generazioni a riconoscerla. La violenza maschile contro le donne viene agita in molteplici forme, tra cui quella economica. Quest'ultima si manifesta, sostanzialmente, come controllo e subordinazione. Spesso si tratta di imposizioni, anche usando altre forme di violenza, soprattutto fisica e psicologica, finalizzate ad appropriarsi di beni o denaro di una donna, specie partner, per un esclusivo tornaconto. Le pretese possono essere volte anche a impedire o sabotare una sua attività lavorativa, o a limitare l’accesso alle informazioni e alle risorse finanziarie, sfruttandone la capacità di guadagno e compromettendone l’autonomia personale, nonché coinvolgendola in atti amministrativi o contabili dei quali essa si assume, inconsapevolmente, la totale responsabilità (firma su richieste di finanziamenti o a garanzia di prestiti, acquisto di beni non per proprio utilizzo). (IN)Dipendenza Economica prende vita a seguito del progetto Finance4Future, lanciato all'inizio del 2024 da Giffoni Innovation Hub e realizzato con la Banking Academy di UniCredit per promuovere l’educazione finanziaria tra i giovani e le giovani. Durante questa iniziativa, è emersa la scarsa conoscenza di questo fenomeno da parte delle ragazze e dei ragazzi coinvolti e la forte esigenza, manifestata dalla Gen Z, di approfondire il tema della violenza economica. Il progetto si sviluppa partendo da testimonianze reali, raccolte in collaborazione con Centri Antiviolenza, Caritas Italiana e Telefono Rosa Piemonte. Queste storie saranno alla base della sceneggiatura di un cortometraggio che darà voce alle esperienze di donne vittime di violenza economica (mantenendo sempre la riservatezza e l’anonimato delle protagoniste) e che sarà portato, tra gli altri, nelle oltre 500 scuole superiori, negli ITS e nelle Università in cui UniCredit è presente attraverso i programmi della sua Banking Academy. L’obiettivo della banca è infatti quello di associare l’importanza di far crescere la cultura economica e finanziaria delle nuove generazioni, alla necessità di fare crescere la conoscenza e contrastare la normalizzazione di comportamenti violenti che si manifestano già in giovane età. Il cortometraggio sarà distribuito su diverse piattaforme, con l’obiettivo di raggiungere il pubblico della Generazione Z e promuovere un cambiamento culturale che parta dalla consapevolezza. La raccolta delle storie avverrà in forma anonima sul sito ufficiale dell’iniziativa, garantendo la privacy delle vittime e delle persone ad esse vicine. (IN)Dipendenza Economica è un progetto supportato da UniCredit e realizzato con la collaborazione della Banking Academy di UniCredit, Caritas Italiana e Telefono Rosa Piemonte. UniCredit è impegnata a fornire strumenti concreti e a sostenere iniziative di contrasto alla violenza maschile contro le donne anche in termini di mancanza di risorse economiche e di indipendenza. Un esempio concreto è l’adesione della banca al progetto "Microcredito di Libertà", che favorisce la concessione di prestiti, sotto forma di microcredito sociale, finalizzati all'emancipazione delle donne da forme di dipendenza economica. Per informazioni stampa: Antonella Passini – [email protected]
Paolo Valente – [email protected]
—[email protected] (Web Info)

Grande Fratello, in arrivo squalifica per finalista Lorenzo Spolverato?
