Nel 2024, la classifica Best Workplace for Millennials, stilata da Great Place to Work, mette in luce le aziende italiane che stanno facendo la differenza per la generazione Y. I Millennials, nati tra il 1981 e il 1997, stanno assumendo ruoli sempre più rilevanti nel panorama lavorativo italiano, e le loro aspettative nei confronti del posto di lavoro sono in continua evoluzione.
La soddisfazione dei Millennials sul posto di lavoro
Secondo l’analisi condotta da Great Place to Work, oltre 41.000 Millennials che lavorano in 259 aziende italiane hanno espresso un livello di soddisfazione del 91%, un incremento significativo rispetto al 2018. Questo dato evidenzia come le aziende stiano migliorando le loro politiche interne per attrarre e mantenere i giovani talenti. Tuttavia, si registra un lieve calo rispetto al 2023, suggerendo che le aziende devono continuare a innovare e adattarsi alle esigenze dei dipendenti.
I fattori chiave per la soddisfazione
Tra i fattori che influenzano maggiormente la soddisfazione dei Millennials, spiccano la possibilità di ricevere riconoscimenti (28% in più rispetto ad altre realtà), la retribuzione (26%), le promozioni (26%) e l’equilibrio tra vita lavorativa e privata (21%). Inoltre, la qualità delle relazioni all’interno delle aziende gioca un ruolo cruciale: i Millennials apprezzano la coerenza dei leader e la capacità del management di coinvolgere i dipendenti nelle decisioni aziendali. Questi aspetti sono fondamentali per creare un ambiente di lavoro positivo e stimolante.
Le aziende in cima alla classifica
In cima alla classifica delle migliori aziende per i Millennials troviamo Teleperformance Italia, leader nei servizi di contact center, seguita da Bending Spoons, un’azienda IT che sviluppa tecnologie per app digitali, e Galileo Life, che supporta i farmacisti italiani. Queste aziende si distinguono non solo per la loro offerta lavorativa, ma anche per la loro capacità di creare un ambiente di lavoro inclusivo e stimolante.
Settori e tendenze emergenti
Il settore IT è il più rappresentato nella classifica, con l’80% delle aziende operanti in questo campo. Seguono i servizi finanziari, le assicurazioni, i servizi professionali, l’assistenza sanitaria, le biotecnologie e la farmaceutica. Oggi, i Millennials costituiscono il 62% della forza lavoro nelle aziende che ottengono i giudizi più positivi, un aumento significativo rispetto al 37% nel 2018. Questo cambiamento demografico è considerato fondamentale per il futuro delle organizzazioni, come sottolineato da Alessandro Zollo, CEO di Great Place to Work Italia.