Introduzione al bonus sport 2025
Roma Capitale ha lanciato un’importante iniziativa per il 2025, offrendo voucher sportivi fino a 500 euro per giovani tra i 5 e i 16 anni e per persone con disabilità. Questo programma mira a promuovere l’accesso allo sport, garantendo che anche le famiglie con un reddito ISEE fino a 40.000 euro possano beneficiare di questa opportunità. Con un budget complessivo di un milione e mezzo di euro, il Comune di Roma si impegna a sostenere l’inclusione sociale attraverso lo sport.
Requisiti e modalità di domanda
Per poter accedere al bonus, è necessario risiedere nel comune di Roma e soddisfare i requisiti stabiliti. Le domande possono essere presentate dal 23 ottobre fino alle ore 17 del 14 novembre. È fondamentale che le richieste siano inoltrate esclusivamente online, utilizzando la piattaforma telematica disponibile sul sito ufficiale di Roma Capitale. Per facilitare la compilazione delle domande, sono disponibili guide pratiche nella sezione “Allegati” dell’avviso pubblico.
Strutture sportive e iscrizioni
Le strutture sportive che partecipano all’iniziativa sono elencate sul sito del Comune, suddivise per area geografica e tipologia. Una volta pubblicate le graduatorie, i beneficiari potranno procedere all’iscrizione presso la struttura associata, presentando la ricevuta con il numero di protocollo fornita al momento della domanda. È importante notare che solo i beneficiari ufficiali potranno accedere ai servizi offerti dalle strutture sportive, garantendo così un accesso sicuro e conforme.
Criteri di priorità e controlli
In caso di risorse insufficienti, saranno applicati criteri di priorità per l’assegnazione dei voucher. Per le persone con disabilità, si darà precedenza al grado di disabilità più alto, seguito dal reddito ISEE e dall’ordine cronologico di presentazione della domanda. Per i giovani, il criterio principale sarà il reddito ISEE, seguito dall’ordine di presentazione. I controlli saranno rigorosi: chi decide di non utilizzare il voucher deve comunicarlo all’indirizzo e-mail dedicato. In caso di dichiarazioni mendaci, il richiedente non potrà usufruire del voucher e dovrà restituire eventuali importi già versati.