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Corsi di laurea online riconosciuti e opportunità lavorative (guida)

I corsi di laurea online sono riconosciuti dal MIUR e questo vuol dire che hanno la stessa validità dei corsi di laurea svolti nelle università tradizionali. Si tratta di un punto fondamentale da cui partire per capire perché le lauree per via telematica danno gli stessi sbocchi lavorativi delle lauree cosiddette classiche.

Fino a qualche tempo fa c’era chi pensava che i corsi delle università online fossero più facili di quelli delle università statali e per questo motivo non venivano viste di buon occhio. Pian piano poi la situazione è cambiata, fino ad arrivare alla pandemia quando c’è stato un vero e proprio boom di iscrizioni, in quanto gli atenei frontali non erano pronti e preparati a svolgere delle lezioni a distanza. Un concetto che si è rivelato essenziale in un momento in cui era sconsigliato uscire di casa anche solo per fare qualche metro.

Basti pensare che qualche mese fa un docente ha deciso di far laureare una studentessa online dalla sua macchina, visto che non era riuscita ad arrivare in tempo in aula a causa di un incidente stradale, come raccontato da Ansa. Una condizione che fino a qualche tempo fa sarebbe stata impensabile, ma che proprio il concetto di università online ha reso possibile.

 

Corsi di laurea online riconosciuti dal MIUR

Attualmente sono 11 le università online riconosciute dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca) e ognuna di queste mette a disposizione diversi corsi di laurea triennale e magistrale nelle seguenti facoltà: Agraria, Filosofia, Ingegneria, Scienze dei Trasporti, Archeologia, Giurisprudenza, Scienze del Turismo, Moda architettura e design, Lettere, Scienze dell’Amministrazione, Beni culturali, Lingue, Scienze della Comunicazione, Criminologia, Pedagogia, Scienze della Formazione, Economia, Psicologia, Scienze della Nutrizione, Filologia, Scienze biologiche, Sociologia e Scienze motorie.

Tali atenei hanno un’offerta formativa molto ricca con una diversa tipologia di corsi di laurea online (sia triennali che magistrali, oltreché master)

Le università online sono state accreditate in Italia ai sensi del Decreto Ministeriale del 17 aprile del 2003 ed il primo ateneo ad erogare corsi per via telematica riconosciuti è stato UniMarconi. A seguire eCampus, San Raffaele Roma, Unitelma Sapienza, Uninettuno, IUL, Unifortunato, Unicusano, UniPegaso, Mercatorum e Unidav.

Tutte queste strutture sono valutate ogni anno dall’ANVUR, un ente che dà un punteggio ad ogni università mettendo in luce i punti di forza e le criticità di ogni ateneo. La laurea ottenuta in un ateneo telematico ha validità anche all’estero, anche se probabilmente per esercitare la professione potrebbe essere richiesta una integrazione con qualche esame aggiuntivo. Ma allora quali sono gli sbocchi professionali?

 

Laurea online e sbocchi professionali

Trovare un lavoro dopo la laurea non è certamente cosa da poco. Come già detto in precedenza, le lauree online danno le stesse opportunità di sbocchi lavorativi delle lauree tradizionali e quindi anche la possibilità di partecipare a concorsi pubblici. Il valore legale di una laurea online è equivalente a quello di una laurea statale, perciò non ci saranno pregiudizi in sede di colloquio di lavoro.

Ovviamente le opportunità di lavoro dipendono anche dal corso di studi scelto: per esempio solo una laurea di tipo magistrale può dare modo ai laureati di iscriversi alle classi di concorso e quindi provare a diventare insegnanti. Ci sono anche atenei online che mettono a disposizione stage e periodi formativi in aziende per l’acquisizione di CFU, ma allo stesso tempo danno modo di avvicinarsi già al mondo professionale.

Il vantaggio delle università telematiche sta proprio nel fatto che ogni studente può cercare occupazione anche se non ha terminato il suo percorso di studi: la flessibilità nell’organizzare lo studio e seguire le lezioni dà modo agli iscritti di poter lavorare e studiare contemporaneamente senza rischiare di finire fuori corso. C’è quindi chi trova lavoro ancora prima di laurearsi: un beneficio che non va affatto sottovalutato.

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