Il tuo smartphone ha più obiettivi della fotocamera? Ecco perché, e come, più obiettivi possono migliorare la fotografia da smartphone.
Sono finiti i giorni in cui le persone dovevano portarsi dietro enormi fotocamere con una breve durata della batteria per scattare foto di alta qualità. Anche se non possono battere una fotocamera dedicata, gli smartphone sono versatili, portatili e possono scattare bellissime foto ad alta risoluzione.
Se hai acquistato un nuovo smartphone negli ultimi anni, ci sono buone probabilità che abbia due o tre (o quattro!) fotocamere sul retro. Cosa fanno queste telecamere aggiuntive? Gli usi di queste fotocamere variano da telefono a telefono.
In questo articolo, elencheremo i tipi di obiettivi secondari e come stanno rendendo la fotocamera del tuo smartphone più potente.
Una breve spiegazione delle lunghezze focali
Se sei mai stato in un negozio di fotocamere, probabilmente hai visto i termini “10mm” o “35mm” gettati in giro per classificare gli obiettivi o descrivere come vengono scattati gli scatti. Questi termini si riferiscono alla lunghezza focale, che è la distanza tra l’obiettivo della fotocamera e il sensore di immagine.
In poche parole, la lunghezza focale determina due cose: quanto cattura una scena e quanto ingrandisce una parte di ciò che vedi.
Una fotocamera con una lunghezza focale corta consente di catturare un’immagine più ampia, mentre una lunga lunghezza focale consente di ingrandire i dettagli da lontano. Gli obiettivi per fotocamere DSLR normalmente hanno una gamma di lunghezze focali che possono utilizzare, come 18mm-55mm o 9mm-18mm. Vuoi saperne di più? Dai un’occhiata alla nostra introduzione alle lunghezze focali in fotografia per ulteriori informazioni.
Il teleobiettivo
Ci sono due modi in cui una fotocamera può ingrandire un soggetto lontano. Molti smartphone utilizzano lo zoom digitale, che consiste semplicemente nell’ingrandire una parte dell’immagine a piena risoluzione acquisita. Ciò si traduce spesso in una significativa perdita di dettagli, specialmente a lunghe distanze.
Le fotocamere dedicate utilizzano lo zoom ottico. Questo metodo utilizza un teleobiettivo, uno degli obiettivi della fotocamera più comuni sui telefoni di punta, che consente di aumentare la lunghezza focale dell’immagine acquisita, in modo da poter ingrandire un soggetto senza compromettere la qualità dell’immagine.
Mentre molte persone vorrebbero che i loro telefoni avessero una migliore capacità di zoom, i produttori di smartphone non possono includere il tipo di teleobiettivo nelle fotocamere più grandi. Queste lenti renderebbero i dispositivi molto più spessi o aggiungerebbero una protuberanza sgradevole sul retro.
Molti smartphone, come l’iPhone 13 Pro e il Samsung Galaxy S22 Ultra, utilizzano un secondo obiettivo con una lunghezza focale più elevata. Quando usi la funzione di zoom ottico 3x o 2x del tuo iPhone, ciò che sta davvero facendo è passare all’altro obiettivo per ingrandire l’immagine senza un notevole calo di qualità.
Tuttavia, i telefoni economici utilizzano un software avanzato di elaborazione delle immagini per ingrandire digitalmente le foto senza un teleobiettivo dedicato. Quanto bene funziona dipende dal software dell’app della fotocamera, ma i risultati spesso non sono del tutto negativi. Tuttavia, lo zoom digitale non offre ancora una qualità dell’immagine simile a quella dei teleobiettivi.
Altri telefoni, come l’ammiraglia Samsung 2021, il Galaxy S21 Ultra, utilizzano fotocamere con un elevato numero di megapixel per migliorare il loro zoom. Ad esempio, mentre il Galaxy S21 Ultra ha un teleobiettivo dedicato con capacità di zoom ottico 10x, la fotocamera da 108 MP consente al dispositivo di ottenere uno zoom 30x e 100x ancora più elevato.
Esempi di telefoni: iPhone 12 Pro, 12 Pro Max, 13 Pro, 13 Pro Max, Samsung Galaxy S22 Plus, S22 Ultra e Oneplus 10 Pro.
L’obiettivo grandangolare e ultra-grandangolare
Ci sono anche momenti in cui devi essere in grado di catturare più del soggetto in un’immagine. Ad esempio: se stai scattando una foto di un tramonto contro l’oceano o lo skyline di una città. In queste situazioni, è necessaria una fotocamera con una lunghezza focale inferiore al solito. Questi obiettivi per fotocamere sono noti come obiettivi grandangolari e ultra-grandangolari. Quest’ultimo ha una lunghezza focale inferiore e quindi un campo visivo più ampio.
A differenza dello zoom, non c’è modo di ricreare uno scatto grandangolare digitalmente. Pertanto, gli obiettivi grandangolari e ultra-grandangolari sono un’aggiunta particolarmente potente all’arsenale di una fotocamera. Prima che Huawei rilasciasse il Mate 20, le ammiraglie LG erano gli unici smartphone con fotocamere posteriori grandangolari.
Anche prima che le fotocamere grandangolari fossero aggiunte alla configurazione della fotocamera posteriore nei telefoni, venivano già utilizzate nelle fotocamere frontali. Di conseguenza, possono espandere il numero di persone che possono adattarsi a un selfie. Ad esempio, Pixel 6 e Pixel 6 Pro di Google includono obiettivi grandangolari e ultra-grandangolari frontali.
Esempi di telefoni: OnePlus 10 Pro, Samsung Galaxy A53 5G, Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro
Il sensore di profondità
Quasi tutti gli smartphone rilasciati negli ultimi anni hanno una modalità ritratto integrata nelle loro app per fotocamere. La modalità Ritratto consente di creare un effetto “bokeh” sfocando lo sfondo mentre il primo piano rimane a fuoco. Per aiutare questi telefoni a creare quell’effetto, alcuni hanno una fotocamera che analizza le informazioni sulla profondità.
Sui telefoni di fascia media e budget, questo tipo di fotocamera secondaria ha normalmente una risoluzione inferiore rispetto alla fotocamera principale, come 2 o 5 megapixel. Funzionano rilevando dove finisce il primo piano e inizia lo sfondo. Questa tecnologia è comunemente indicata come rilevamento dei bordi.
Molti altri tipi di lenti secondarie fungono anche da sensori di profondità. Ad esempio, OnePlus Nord CE 2 5G ha uno snapper aggiuntivo da 8 MP che migliora la qualità dello zoom digitale pur essendo l’obiettivo principale per scatti ultra-wide. L’iPhone 13 utilizza il suo obiettivo ultra-grandangolare secondario per raccogliere anche informazioni sulla profondità.
Esempi di telefoni: Oppo Reno 7, Xiaomi Redmi Note 11, TCL 30 5G e Motorola Moto E32
La lente monocromatica
In alcune situazioni, le foto in bianco e nero possono essere più drammatiche e accattivanti delle foto colorate. Tuttavia, la maggior parte delle fotocamere degli smartphone sono limitate a filtri che trasformano le foto in bianco e nero dopo che sono state scattate. Un obiettivo monocromatico dedicato può scattare foto in bianco e nero, rendendo le immagini molto più sorprendenti.
Da quando Huawei ha annunciato per la prima volta una partnership con Leica, tutte le loro ammiraglie (tra cui il Mate 10 e il P20) sono dotate di un obiettivo monocromatico dedicato che consente di scattare vere foto in bianco e nero. In seguito è stato interrotto e sostituito con l’obiettivo grandangolare su Mate 20 Pro e P30 Pro. Sorprendentemente, il telefono di punta P50 Pro 2021 di Huawei ha un obiettivo monocromatico dedicato da 40 MP.
L’obiettivo monocromatico si è fatto strada anche in altri dispositivi, tra cui le ammiraglie di Motorola e il Sony Xperia XZ2 Premium. Tuttavia, le lenti monocromatiche sono molto meno comuni nel moderno mercato degli smartphone rispetto alle lenti di profondità e macro.
Tuttavia, le foto scattate in bianco e nero tendono ad avere un contrasto più forte rispetto a quelle che passano attraverso un filtro, con ombre più profonde e luci più luminose. Inoltre, l’obiettivo monocromatico aumenta la quantità di luce che colpisce il sensore di immagine, migliorando il dettaglio e la vivacità delle foto colorate scattate con l’obiettivo principale.
Esempi di telefoni: Huawei P50 Pro
Fotocamere con 2, 3 o 4 obiettivi (o più!)
Oltre a quelli sopra menzionati, diversi telefoni di nicchia hanno usi interessanti per le loro configurazioni multi-camera. Il più notevole è Huawei Honor View 20, uscito all’inizio del 2019. È dotato di una fotocamera a tempo di volo unica che viene utilizzata per catturare immagini 3D.
Nel frattempo, nel 2018, Samsung ha rilasciato il Galaxy A9, un dispositivo di fascia media che è stato il primo smartphone con fotocamera posteriore quadrupla al mondo. Oltre al suo obiettivo primario, è dotato di un teleobiettivo, un sensore di profondità e un obiettivo grandangolare.
Avanti veloce fino al 2022 e più produttori di smartphone includono configurazioni a quadrupla fotocamera guidate dal Galaxy S22 Ultra. Tuttavia, ogni obiettivo della fotocamera dello smartphone ha una funzione. Leggi di più su come il Galaxy S21 Ultra utilizza il suo arsenale di fotocamere per una fotografia eccellente.
Le fotocamere mobili continuano a migliorare
Sia che il tuo telefono abbia quattro obiettivi posteriori o un singolo obiettivo posteriore, le foto che sta scattando sono molto migliori rispetto ai telefoni di pochi anni fa.
Quale telefono dovresti avere? Dipende da cosa vuoi fare. Scatti molte foto di grandi paesaggi urbani o scatti di gruppo con molte persone al loro interno? Quindi una fotocamera ultra-grandangolare fa miracoli.
Riempi il tuo feed Instagram con immagini drammatiche e sorprendenti della vita urbana? Una lente monocromatica sarà molto utile. C’è una grande fotocamera per smartphone per ogni caso d’uso e ogni budget.
Alla fine della giornata, la qualità di un’immagine dipende tanto dal fotografo quanto dalla fotocamera.